Ad epoca tardo - romana possono essere attribuiti i due ipogei funerari di "Sa fraigada" che trovano confronti in Sicilia e, in misura minore, anche in Sardegna. In entrambi i casi le tombe, a forma di "vasca da bagno", sono ricavate nella roccia lungo le pareti della cella. Il più piccolo dei due ipogei non è stato ultimato; infatti, pur essendo stati predisposti i banchi per l'escavazione di tre tombe, ne è stata portata a termine una sola. Le sepolture erano coperte da una lastra tombale come si deduce dalle riseghe lungo il perimetro delle tombe. Molto probabilmente queste lastre furono estratte dalla piccola cava sita nelle immediate vicinanze degli pogei dove, nel banco tufaceo, sono ben visibili i margini dei blocchi.