Si tratta di un’agevolazione destinata alle famiglie in condizioni di particolare fragilità economica, titolari di un’utenza gestita da Abbanoa SpA. L’iniziativa, promossa dall’EGAS – Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, rappresenta un importante strumento di sostegno per il pagamento delle bollette dell’acqua ed è cumulabile con il bonus sociale idrico previsto dall’ARERA.
Anche per il 2025, l’importo complessivo stanziato per il Bonus Idrico Integrativo ammonta a due milioni di euro, ripartiti tra i comuni sardi serviti da Abbanoa SpA, secondo criteri proporzionali alla popolazione e all’estensione del territorio.
A chi è destinato
Il bonus è riservato ai residenti nei comuni in cui il servizio idrico integrato è gestito da Abbanoa SpA, con un indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro. Nel dettaglio:
– Le famiglie con un ISEE fino a 9.000 euro riceveranno un contributo di 25 euro per ciascun componente del nucleo familiare.
– Per i nuclei con un ISEE compreso tra 9.000 e 20.000 euro, il contributo sarà di 20 euro per ogni componente.
Come presentare la domanda
La richiesta del bonus può essere effettuata in modalità digitale attraverso il portale dedicato bonusacqua.it, ad eccezione dei residenti nei comuni di Alghero, Assemini, Arbus, Cagliari, Capoterra, Selargius e Sestu, che dovranno utilizzare la piattaforma predisposta dalla propria amministrazione comunale.
Una volta inviata, la domanda sarà automaticamente trasmessa al Comune di residenza, presso il quale sarà possibile ottenere il numero di protocollo assegnato.
Per chi preferisce un’alternativa alla procedura telematica, è possibile presentare la richiesta a mano, via PEC o tramite raccomandata all’ufficio protocollo del proprio Comune. In questo caso, è necessario allegare il modulo di domanda (vedi allegati), una copia del documento di identità, l’attestazione ISEE in corso di validità e una bolletta relativa all’utenza per cui si richiede il contributo.
Consulta gli allegati.